QuantaSaggezza

Scritto da Polpetta Era uno degli inverni più rigidi che la storia abbia mai ricordato. Per [Skyfallash City] si preparava un Natale sotto zero. Dalla montagna di neve una nuova glaciale eruzione si riversava su di essa e non accennava ad allentare la sua morsa di acqua e di vento. L’aria era impalpabile, tersa e cristallina, un abbraccio gelido graffiava il viso come se minuscoli folletti delle nevi armati di spade di ghiaccio si volessero vendicare dell’indifferenza umana. Sollevai il bavero del cappotto e con la mano lo strinsi attorno la gola. Un’altra sigaretta accesa finì tra le labbra mentre l’ultima non era ancora caduta a terra. Sospirai a fondo altre due boccate di denso veleno quindi ripresi la mia strada. Il rumore dei mie passi era netto ma stranamente lento e distante come i secondi del conto alla rovescia che scandivano gli ultimi schifosi istanti di quell’anno agonizzante. La gente intenta per gli ultimi acquisti, qualche giorno dopo sarebbe stata li a brindar

“Lo sport che tiene più caldo.” (4 lettere) --l- Non c’entra una mazza!

“Giocano sempre assieme ma non riusciranno mai a fare tredici.” (4 lettere) --d- A meno che non siano truccati.

“Per lavorare deve mettersi nei panni degli altri.” (12 lettere) I---s------e E va sempre avanti e indietro.

“Scende dalla nave prima di ogni marinaio e di ogni passeggero.” (6 lettere) -n--r- E si tuffa in mare.

“A 40 anni va ancora all’asilo.” (7 lettere) --d---a Non è la maestra.

“Picchia solo quando è alto.” (4 lettere) --l- Che caldo che fa!

“Segue il re nella scala.” (2 lettere) -- Per dire a me.

“Succede sempre alla domenica.” (6 lettere) -u---- E non piace mai a nessuno.

“Non è arancio e ha gli spicchi, non è monaco e ha la barba, non è donna e ha la treccia, non ha la bocca e si fa sentire.” (5 lettere) -g--o Dopo non basta una mentina.

“Se è eccitata aumenta di sei volte la sua grandezza.” (7 lettere) -u--l-a Occhio a quello che pensi!

“È inodore ma qualcuno lo fiuta.” (8 lettere) -e---o-- E si mette in allarme.

“A volte son verde, altre son rosa. In su mi trovo su strade deserte, in giù va tutto storto.” (7 lettere) --l--c- Ha quattro fratelli.

“Se c'è ti mantiene in vita, se ce ne troppa ti uccide.” (5 lettere) -c--- Se non sai nuotare.

“È piccolo come una mandorla, ma dentro ci può stare un palazzo.” (6 lettere) ---h-- Basta mettere bene a fuoco.

“Si fa in tanti, ma la fa uno solo.” (3 Parole - 12 lettere) -o-- -- g----o In gita o a scuola.

“È armato ma non può farti del male.” (7 lettere) --m--t- Duro e solido come un pilastro.

“Sono blu con qualche macchia marrone, vivo in uno sfondo nero e sono un'eccezione dell'universo intero.” (5 lettere) --r-- Sono tondo, grande come il mondo.

“Ha il collo ma non la testa.” (7 lettere) --m---a E anche i bottoni.

“Si dona ma non si riceve.” (8 lettere) -o----n- Un aiuto.

“Questa cosa, ogni cosa divora. Gli uccelli e bestie fauna e flora. Il ferro mangia, l'acciaio stritola, la dura pietra infine sgretola.” (5 lettere) --m-- È davvero inesorabile.

“A volte sono silenzioso, altre volte rumoroso.” (4 lettere) --t- Ma spesso puzzolente.

“Inizia dalla fine finisce  all'inizio .” (9 lettere) C---t--w- Il razzo sta per partire.

“Chi ce l'ha o la passa o la mangia.” (6 lettere) P----- Quando è bollente.

“Si trova tra i banchi, ma non va a scuola. ” (6 lettere) --b--- Una bianca coltre.

“Lo si può battere ma non picchiare.” (7 lettere) t-p---- In una favola era volante.

“È molle, può essere piccolo o grande, e se lo metti nel forno diventa duro.” (4 lettere) -a-- I galeotti lo mangiano con l’acqua.

“Sono ricci ma se passi qualcosa sono lisci.” (7 lettere) --p---i Lunghi o corti, biondi o mori.

“Sta fermo ma cammina.” (8 lettere) ---l--i- Ma solo se gli dai corda.

“Non si vuole avere e non si vuole perdere.” (8 lettere) --o---s- Se è una giusta causa.

“Sono più leggero di ciò con cui sono fatto, sto nascosto rispetto a quanto vedi. ” (7 lettere) --e---g Vedi solo la mia estremità.

“Quando sono giovane prendo il sole, quando sono di mezza età ti diverto, quando invecchio aumento di valore.” (4 lettere) ---o Alziamo i calici.

“Quando lo compri è nero, quando lo usi è rosso, quando lo butti è bianco.” (7 lettere) ---b--e Produce molto calore.

“Mi nascondo, ma la mia testa è sempre al di fuori.” (6 lettere) -h---o Mi pianti nel legno.

“Ho costruito e abbattuto castelli, ho accecato uomini ma ho aiutato altri a vedere.” (6 lettere) --bb-- Il tempo passa quando scorro.

“Indossa un abito rosso, col bastone in mano, una pietra in gola e se la tagli piange lacrime rosse.” (8 lettere) -i---g-- Una tira l’altra.

Ci sono tre tizi, abbastanza robusti, che tentano di ripararsi sotto un ombrello, e nessuno si bagna.  Come mai?

In un orologio quante volte si sovrappongono la lancetta dei minuti e delle ore dalle 23.59 alle 6 del mattino? 

“ Non fa domande, ma riceve un sacco di risposte. ” (8 lettere) --l-f--- Pronto!?!

“ Fa un forte rumore quando cambia aspetto, diventa più grande ma pesa di meno. ” (7 lettere) --p---n Lo mangi al cinema.

“ La gente ha bisogno di me, ma mi danno sempre via. ” (6 lettere) ---a-- Può essere di carta o di metallo.

“ Lo vedi dove non è mai stato e dove non poteva essere. Eppure in quel luogo, il suo viso spesso si vede. ” (8 lettere) R-f----- Riflettici bene.

“ Ha una fine, ma non un inizio, una casa, ma senza famiglia, uno spazio senza camera. Non parla mai, ma non c’è parola che non possa fare. ” (8 lettere) T-s----- Ha tanti tasti.

Scritto da Marianna Bernabucci Decise così di iniziare la sua ricerca partendo dal labirinto incantato, ma poco dopo essersi inoltrato nel labirinto trovò una bambina seduta ai piedi di un albero che piangeva. [Luca] le si avvicinò e le chiese:- Perché piangi? e la bambina rispose:- Piango perché le scarpe che indosso sono troppo pesanti e non riesco a camminare. Allora [Luca] le disse:- Ma perché non te le togli?! così potrai camminare di nuovo. A quel punto la bambina guardò le sue scarpe e smise di piangere, le slacciò e se le tolse. Dopo essersi stropicciata un po' gli occhi si alzò in piedi e prese per mano [Luca] dicendogli: Dobbiamo correre, una medusa gigante ci sta inseguendo e se ci prende ci ucciderà. A quel punto però era troppo tardi, la medusa gigante li aveva già raggiunti, ma prima che potesse catturarli la bambina prese una sua scarpa e gliela tirò contro. La scarpa colpì la medusa gigante trasformandola in una ciliegia gigante. La bambina si voltò v

“ Ha una bocca sulla sua testa e mangia di tutto. ” (5 lettere) Z---- Lo usano gli scolari.

“ È la fine di tutto ciò che inizia. ” (5 lettere) --r-- Porta sempre una falce con se.

“ È rosso, blu, viola e verde ma non si può raggiungere. ” (10 lettere) -r--b----- Si vede dopo un acquazzone. 

“ Quando parla si ripete. ” (10 lettere) -a----a--- È un animale variopinto.

“ Durante la vita beve acqua salata, dopo la morte beve acqua dolce. ” (6 lettere) S--g-- La usi per fare il bagno.

Capitolo 1 - Perduto - Incipit - I Cancelli del Parco - Il Corvo e il Gatto - Il Saloon Menu |  Indice  |  Autori  |  Vai all'App sul Marketplace

- Cos'è il Libro Magico?  - È un gioco interattivo.  Un lavoro a più mani. Gli utenti di questo gioco oltre a leggere il racconto in esso narrato sono diventati a loro volta autori della storia. Partendo dall’Incipt ci si è trovati di fronte ad alcune scelte. Il protagonista doveva sceglierne una, ma ciò che sarebbe accaduto era sconosciuto. Niente era stato ancora scritto finché alcuni utenti hanno preso in mano il racconto e hanno deciso di svilupparlo. Quello che segue è l’insieme di questi contributi, messi insieme per formare un racconto pieno di varianti e colpi di scena. Anche voi che leggete adesso potrete avventurarvi insieme al piccolo [Nik] nel misterioso Luna Park e ripercorrere le sue avventure. Leggete i vari contributi ed alla fine cliccate su una delle alternative proposte per far proseguire il racconto. Se vi piace ciò che state leggendo esprimete il vostro gradimento e lasciate pure un commento, gli autori ve ne saranno grati. Inoltre potete an

Polpetta - Perduto - I Cancelli del Parco Marianna Bernabucci - Il Labirinto Incantato Licia Sciarrone - Il Labirinto Incantato Utente il 07/07/2013 - La casa degli spettri Mara Cerrato - La casa degli spettri Antonio Fucito - La Ruota Panoramica Simona Priori - Il Corvo e il Gatto Andrea Sacchi - Il Corvo Eleonora Ucci - La Mattina seguente Sara Pettinati - La giusta direzione Maluan Luigi – Il Saloon Menu  |  Indice  |  Autori  |  Vai all'App sul Marketplace

Scritto e illustrato da Simona Priori Fece qualche passo nella direzione del cartello che indicava "La casa degli spettri", ma fu subito bloccato da un corvo, che sbucò fuori da un intricato groviglio di rami, volando nella sua direzione. L'uccello gracchiò così forte da far sussultare [Nik], passandogli a pochi centimetri dal volto. Il bambino fece un balzo all'indietro, mentre il cuore gli martellava violentemente nel petto per la sorpresa e lo spavento. Un attimo dopo, udì nuovamente il rumore dei campanelli, questa volta però, lo sentiva molto più distintamente. Si avviò verso "I cancelli del parco", seguendo quel tintinnio, quasi come se quel suono lo avesse ipnotizzato. Il vialetto che stava percorrendo, era illuminato solo dalla luna e le stelle e [Nik] ormai, faticava a non inciampare sui sassi o le radici che sporgevano dal terreno, in quanto non riusciva a vedere bene dove mettere i piedi. Se le lucine delle scarpe che indossava, che una vol

Scritto da Maluan Luigi ... bussare alla porta del saloon, quella sembrò a [Nik] la cosa più sensata da fare ... tra mille esitazioni e pensieri angoscianti si avvicinò passo dopo passo alla sinistra costruzione che ospitava il vecchio e decadente saloon. La lampadina, probabilmente a causa dell'altalenante tensione, continuava ad accendersi ad intermittenza come la lucina impazzita di un albero di Natale, mentre piccoli insetti si dissolvevano al calore della luce emettendo inquietanti rumori gracchianti. Le vetrate semirotte lasciavano intravedere, all'interno del saloon, tremolanti figure che nel loro lento movimento, proiettavano lugubri ombre sulle pareti. [Nik] si soffermò a pochi metri dal grosso portone per tentare di raccogliere l'ultimo barlume di coraggio, avrebbe voluto fuggire via da quel luna park che col passare delle ore aveva perso la sua connotazione di luogo di divertimento e cominciava ad assumere sempre più le fattezze di un incubo ... per un attim

Scritto da Polpetta Il piccolo [Nik] si fece coraggio e riflettendo sulla sua situazione pensò fosse più logico dirigersi verso i cancelli dove ore prima era entrato con i suoi genitori. Guardò il cartello che ne indicava la direzione e percorrendo una piccola stradina delimitata da basse siepi fu presto all’ingresso del Luna Park. Superato l’arco di siepi si trovò davanti all’enorme cancello che si stagliava maestoso a poche decine di metri. Il cancello era chiuso ed anche qui il silenzio dominava su ogni cosa. Gli ultimi raggi del sole morente facevano a tratti brillare le sbarre dorate e fu allora che intravide a ridosso del cancello oltre le inferriate due alte sagome avvolte nella penombra. Dovevano essere i suoi genitori che lo stavano aspettando, pensò [Nik], e col cuore colmo di nuova speranza cominciò a percorrere la distanza che li separava. Prima un passo alla volta, poi sempre più veloce fino a correre a perdifiato. Ma a pochi passi dal cancello si arrestò di col

Era un giorno di festa e i genitori del piccolo [Nik]decisero di trascorrere il pomeriggio nel Luna Park appena fuori dalla città. [Nik]era molto contento e volle provare tutte le attrazioni. Andò sugli autoscontri, le giostre, la casa stregata e il labirinto incantato. Quando la giornata volse al termine ed era quasi ora di tornare a casa i genitori di [Nik]consentirono al figlio un ultimo giro sull’antico carosello posto a centro della maestosa piazza all’ingresso del parco di divertimenti. Non appena fu in groppa  al cavallo azzurro la giostra cominciò a muoversi. Il cavallo andava su e giù mentre tutto girava intorno. [Nik]era entusiasta e ad ogni giro scorgendo i genitori che lo guardavano non poteva fare a meno di salutarli agitando le mani e questi rispondevano sorridendo al saluto. Il giro fini e il carosello si arrestò all'improvviso. Ancora con il sorriso stampato sulle labbra, il piccolo [Nik]scese da cavallo e guardandosi intorno si mise a cercare

Per coloro fossero bloccati, ecco la lista delle soluzioni. Usatele se proprio non riuscite ad andare avanti o perderete gran parte del divertimento. Soluzioni da 1 a 100 Soluzioni da 101 a 200

“ Il libro con più personaggi, ma meno trama di tutti. ” (2 parole - 16 lettere) ---n-- ----f----- Ha più numeri che lettere.

“ Lo strumento musicale che ha una sola corda. ” (7 lettere) C-----a Sta sui campanili.

“ Se c'è perdi l'orientamento. ” (4 lettere) --i- E non vedi nulla.

“ Sono piccolo e grigiastro,liscio come l'alabastro. Le mie zampe sono sei. Il mio nome è anche il tuo se tu prodigo non sei! ” (9 lettere) P-----h-- Produce grattacapi.

“ In casa non c'è, nella stalla ce ne sono 2, vive tra le ali, ma non vive nell'ombra (1 lettera) - Per pronunciala usi la lingua.

“ Più si riempie più sei felice. ” (11 lettere) S------n--- Può essere a forma di porcellino.

“ È fatto di carne e di ossa. ” (5 lettere) -r--- Ma c’è anche quello vegetale.

“ Sale sempre ma non scende mai. ” (3 lettere) --à Il tempo passa.